Si può dipingere un Profumo? Io credo proprio di sì. Ho voluto rendere omaggio a figure che hanno fatto la storia delle Arti Visive, attraverso i ritratti del mio iconico Musk e delle sue nuove interpretazioni: Amber Musk, Rose Musk, Tonka Musk. Descrivere a parole “il profumo” non è mai semplice. Parliamo di composizioni fatte della stessa materia dell’aria: vaporizzo ma non posso raccogliere con le mani questo oggetto privo di identità materica, prezioso e inafferrabile. Ciò nonostante lo sento, lo odoro, lo percepisco e, gli riservo uno spazio importante nella mente. Ed è così che a ogni odore corrisponde un’immagine.
Tributo al Musk
La mia Amber Musk

La mia Amber Musk

La complessità della nota olfattiva dell’Ambra è impossibile da descrivere in un solo gesto. Le sue molteplici sfaccettature sfuggono alle regole. Rappresentarla per immagini significa catturarne l’essenza, immagini mobili in grado di esprimere una creazione unica. Per rappresentare la mia Amber Musk ho scelto di ispirarmi al pittore inglese David Hockney (1937), le cui opere traggono ispirazione dall’Espressionismo di Francis Bacon e dal Cubismo di Braque e Picasso. Un’arte composita, data dall’accostamento di tante immagini, come un moderno mosaico realizzato da tasselli di fotografie Polaroid. La mia visione della fragranza è fatta di tanti elementi, forse impossibile da esprimere in un solo colpo d’occhio ma possibile da cogliere in ogni suo più piccolo dettaglio. Spogliata delle sue sfaccettature animali e saline, e ammorbidita nel suo aspetto terroso e legnoso, l’Ambra di AMBER MUSK mantiene viva tutta la sua carica sensuale, grazie all’evidenza della sua nota dolciastra, resa attraverso l’armonizzazione con Benzoino e Vanilla.

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Amber
Musk
Jasmine
Iris
La mia Rose Musk

La mia Rose Musk

La Rosa è la nota olfattiva femminile per eccellenza. La più utilizzata per la creazione di fragranze floreali e la più ricercata nelle sue oltre 1000 varietà, con una predilezione particolare in Profumeria nell’utilizzo della tipologia Damascena e Centifolia. Forse proprio per via di questa moltitudine di varietà, questo fiore conserva un certo non-so-che di misterioso. Un fascino attrattivo inspiegabile. Per rappresentare la mia Rose Musk ho scelto di ispirarmi ad un’opera d’arte tanto bella quanto enigmatica: la Venere di Botticelli (1483-1485). L’opera rappresenta il messaggio misterioso della bellezza, resa meno divina dalla sensualità della sua figura. Come Botticelli con la sua Venere, ho voluto trasmettere la bellezza inafferrabile della Rosa, rendendola più terrena grazie alla sensualità animalizzata del Musk. La Rosa Damascena, più speziata rispetto alle sue sorelle, è stata scelta per comporre il prezioso mélange di ROSE MUSK. Fragranza in cui l’eleganza e il carattere del fiore si accoppiano con la sensualità e l’istinto del Musk.

Rose
Musk
Saffron
Cedar
La mia Tonka Musk

La mia Tonka Musk

La dimensione “altra” in cui vengo trasportata ogni volta che annuso la Fava Tonka mi ha spinta a rappresentare la mia fragranza ispirandomi al pittore surrealista Salvador Dalì (1904-1989), la cui arte si rifà alle teorie psicoanalitiche di Freud. L’autentico arriva dall’inconscio, dal mondo onirico, ovvero nel momento in cui il controllo della ragione si allenta. La mia Tonka Musk possiede un effetto inebriante in grado di ipnotizzarci e trasportarci in una realtà dove tempo e sensazioni si perdono, per lasciarci godere di un mondo più magico. La Fava Tonka è il seme contenuto nel frutto dell’albero Dipteryx Odorata, originario del Sud America. Il suo odore presenta delle sfaccettature di Mandorla, Vaniglia, Caramello ed i nasi più esperti ci ritrovano anche del fieno e del tabacco. Il risultato olfattivo caldo, avvolgente e balsamico della Fava Tonka crea un eccellente accordo con il Musk: dando vita ad un mélange equilibrato ed intrigante.

Tonka
Musk
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Amber
Cinnamon